Carlo Barberio vince la borsa di studio 2022/2023
- Ottobre 1, 2022
- Pubblicato da: Segreteria
- Categoria: News Uncategorized
“Thank God for my life” racconta di alcune tra le migliaia di ragazze che ogni giorno cercano di giungere in Europa dall’Africa subsahariana lontano da conflitti e carestie. Molto spesso sono originarie di Benin City il principale snodo di traffico umano dell’Africa e quasi sempre la meta finale della traversata è l’Italia, più precisamente Castel Volturno.
La sola via per loro per raggiungere l’Europa è affidarsi completamente ai trafficanti di esseri umani i quali gestiscono un business di proporzioni immense trasportando e schiavizzando donne, spesso anche minorenni.
L’esistenza di ragazze come Zara Joy e Fortuna è completamente piegata alla logica della mercificazione del corpo e le loro menti subiscono un indottrinamento tale da renderle ipnotizzate, obbligate ad essere felici Un ruolo chiave è svolto dai pastori delle chiese pentecostali Essi hanno il potere di convincerle che la loro vita, sui marciapiedi di Castel Volturno, sia un dono, e se rispettano gli accordi presi Dio le ricompenserà, diversamente catastrofi e maledizioni le perseguiteranno Ma non può essere così semplice.
Per fortuna le ragazze qui presenti nel reportage si sono svegliate dal torpore e con grande forza fisica e spirituale sono riuscite a liberarsi dall’inferno della prostituzione
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“Thank God for my life” racconta di alcune tra le migliaia di ragazze che ogni giorno cercano di giungere in Europa dall’Africa subsahariana lontano da conflitti e carestie. Molto spesso sono originarie di Benin City il principale snodo di traffico umano dell’Africa e quasi sempre la meta finale della traversata è l’Italia, più precisamente Castel Volturno.
La sola via per loro per raggiungere l’Europa è affidarsi completamente ai trafficanti di esseri umani i quali gestiscono un business di proporzioni immense trasportando e schiavizzando donne, spesso anche minorenni.
L’esistenza di ragazze come Zara Joy e Fortuna è completamente piegata alla logica della mercificazione del corpo e le loro menti subiscono un indottrinamento tale da renderle ipnotizzate, obbligate ad essere felici Un ruolo chiave è svolto dai pastori delle chiese pentecostali Essi hanno il potere di convincerle che la loro vita, sui marciapiedi di Castel Volturno, sia un dono, e se rispettano gli accordi presi Dio le ricompenserà, diversamente catastrofi e maledizioni le perseguiteranno Ma non può essere così semplice.
Per fortuna le ragazze qui presenti nel reportage si sono svegliate dal torpore e con grande forza fisica e spirituale sono riuscite a liberarsi dall’inferno della prostituzione