COSMO -la fotografia fra scienza e arte-
“La bellezza del cosmo è data non solo dall’unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell’unità”
I° edizione Festival Internazionale – Colleferro – Roma
La fotografia, fin dal suo avvento, ha avuto un ruolo insostituibile nella costruzione di una nuova storia visiva del mondo con particolare riferimento al procedere inarrestabile del pensiero scientifico e alla sua divulgazione. È con pari consapevolezza che registriamo l’assenza di momenti di riflessione collettiva attorno a questo tema.
Da qui l’esigenza di colmare questo vuoto con la proposta di organizzare un festival internazionale che si concentri sulla fotografia e il suo rapporto tra Scienza ed Arte nella storia dell’uomo. Il tema del festival, dunque, affronta la vocazione dell’uomo di abitare l’altrove, attraverso la scoperta scientifica non rinunciando alla dimensione onirica del sogno, quindi un incessante dibattersi tra curiosità e propensione alla meraviglia. Il festival come luogo di ricerca, di riflessione, dunque di cultura. Cultura, capace di dialogare ed esprimere in modo perentorio la vocazione storica di un territorio, quello di Colleferro, polo di eccellenza nella ricerca e nella realizzazione delle tecnologie spaziali e non solo.
Un’occasione per conoscere maggiori dettagli della call for entry per il primo festival di fotografia fra arte e scienza è sicuramente la presentazione del progetto generale che si terrà il 26 gennaio 2024 alle ore 19.00 presso il Centro Sperimentale di Fotografia
Dettagli del Festival:
- Data: Dal 24 maggio al 23 giugno 2024
- Luogo: Colleferro, RM
- Organizzatore: Centro Sperimentale di Fotografia Adams
- Call for entry : deadline 31 marzo 2024
Call for Entry: Il Centro Sperimentale di Fotografia Adams lancia una “Call for Entry” aperta a fotografi italiani e internazionali desiderosi di condividere il loro sguardo sul tema proposto: “Il futuro della fantascienza? Ci viviamo dentro…” – parole di William Gibson. La call accoglie progetti che esplorano il rapporto tra umanità, tecnologia, scienza e fantascienza, offrendo una prospettiva unica sul nostro presente.
Il futuro della fantascienza? Ci viviamo dentro. […] (William Gibson)
Partendo da questa riflessione consegnataci dal noto scrittore in questa sezione troveranno ospitalità narrative fotografiche che interrogano il presente, con particolare attenzione al rapporto tra l’essere umano, la tecnologia, la scienza e la fantascienza.
Complessità che si dibatte tra molteplicità ed esattezza, spazio definito dalla misura del nostro sguardo, dove tutto deve essere filtrato, reinventato, rimodulato, riscritto, rilocato, risemantizzato. Immagini che sondano confluenze, ibridazioni, interscambi, interferenze, divisioni e connessioni. È in questi spazi, in questi luoghi che ha dimora il futuro della fantascienza.